Parte la raccolta porta a porta, restano alcune criticità

Oggi parte la raccolta differenziata. La Tersan accoglierà l'umido prodotto da Palo. Non ci risulta che sia stata aumentata la capacità da parte della Regione Puglia, contrariamente a quanto sostenuto dal sindaco nelle motivazioni del rinvio. Si parte dal solo centro storico. Da questo punto di vista non c'è nessuna novità perché nel centro storico il porta a porta dovrebbe essere già di casa da anni. Ad ogni modo salutiamo positivamente questa partenza seppur con mesi di ritardo. C'è da auspicare che si ponga attenzione ad alcune situazioni che già appaiono problematiche. Molte utenze non domestiche stanno ancora ricevendo in questi giorni i contenitori dai volumi personalizzati. In molte situazioni verifichiamo l'esposizione sulla via pubblica di questi contenitori, a volte eccessivamente voluminosi rispetto alle esigenze che si possono prevedere. Ricordiamo che è vietata la collocazione stradale dei bidoni che rischiano di diventare come i vecchi cassonetti stradali. Inoltre, riscontriamo che gli ultimi kit delle utenze domestiche distribuiti in questi giorni differiscono da quelli consegnati finora a tutto il resto del paese. Gli ultimi sono interamente colorati, a differenza degli altri che hanno solo il coperchio colorato. In più quelli della carta non sono del colore blu, ma sono con il colore bianco della vecchia classificazione e questo rischia di generare confusione. Infine c'è il problema del Centro Comunale di Raccolta (CCR). Da notizie di stampa si apprendeva della volontà dell'Amministrazione di espropriare un terreno privato sul quale realizzare il Centro. Noi paventiamo il rischio di ulteriore notevole ritardo, mentre sarebbe opportuno dare risposte immediate, anche con soluzioni mobili o temporanee che sono sempre meglio di niente, e dopo 150 giorni qualche idea concreta sarebbe opportuna tirarla fuori.