I saluti di SEL al congresso PD

In qualità di membro della segreteria di Sinistra Ecologia Libertà di Palo, vi porto i saluti del partito e del nostro coordinatore e consigliere comunale Nunzio Cutrone che non è potuto essere qui a causa di impegni pregressi.
I partiti oggi sono chiamati a riformarsi e a ricucire lo strappo con la base e con il proprio elettorato di riferimento, ed i giovani - che qui vedo ampiamente rappresentati - sono il mezzo migliore per tagliare i ponti con gli errori del passato tenendo ben presente i principi di equità e giustizia sociale che caratterizzano la sinistra.
Troppo spesso a livello locale e nazionale il Partito Democratico ha minato la fiducia dei propri elettori attraverso scellerate alleanze con il PDL, facendo appello ad una fantomatica responsabilità e sbandierando l’esigenza di stabilità che in realtà si è tradotta in immobilismo: ciò ha contribuito ad impantanare il Paese con la p minuscola e maiuscola in una profonda crisi, aumentando l’incertezza del futuro sempre più ostaggio delle vicende professionali e personali dei leader della destra.
Quale credibilità può avere chi ha trasformato Berlusconi e le sue declinazioni locali dal nemico per eccellenza ad alleato di governo?
Questo tipo di operazioni “politiche” hanno sdoganato e legittimato gli avversari politici e prestano il fianco a movimenti populisti che con argomentazioni e linguaggio da osteria raccolgono l’ampio malcontento della gente.
I partiti di sinistra devono interpretare il malessere dei giovani inoccupati, dei disoccupati di tutte le età, dei pensionati, dei lavoratori ricattati e ricattabili. E’ questo il ruolo dei giovani nei partiti, avere il coraggio di stare dalla parte dei più deboli e non seguire rassicuranti derive centriste: troppo spesso dietro la giovane età anagrafica si nascondono vecchie idee e modi di pensare che non hanno nulla di nuovo.
SEL e PD alle scorse elezioni erano le due gambe della coalizione Italia Bene Comune, e noi siamo rimasti a quell'idea di un governo di cambiamento che rappresentasse la fine delle politiche messe in campo dalla destra berlusconiana e la fine delle politiche di austerity portate avanti da Monti.
Ora invece ci troviamo all'opposizione del governo Letta-Alfano, governo non scelto e non voluto dagli elettori, governo che pensa di fare carta straccia della Costituzione, attraverso il grimaldello della modifica all'articolo 138.
Su queste basi non c'è dialogo. La nostra speranza è che si faccia subito una nuova legge elettorale per ridare la parola agli elettori e in questo percorso il PD lasci stare le larghe intese per riprendere il cammino di un governo del cambiamento.
A livello locale possiamo dire che abbiamo già visto come le larghe intese messe in campo dal precedente sindaco abbiamo portato la destra al governo della città: il lutto lo abbiamo già elaborato. Ora è il momento di condurre battaglie come quelle che stiamo conducendo in campo urbanistico, per rilanciare il centro-sinistra alle prossime amministrative. Da questo punto di vista i rapporti con i dirigenti attuali del PD locale sono molto positivi e ci auguriamo che lo siamo anche con la nuova dirigenza che sarà eletta in questo congresso.
Vi rinnovo i saluti del coordinatore Nunzio Cutrone e vi auguro a nome suo e di tutta la sezione di SEL di Palo un sereno svolgimento delle operazione congressuali.
Marco locurcio