Documento congiunto di SEL PALO, SEL TERLIZZI, SEL TORITTO, approvato all'unanimità dall'assemblea congressuale provinciale

  «Per una sinistra dei territori»

Dopo due anni siamo finalmente giunti alla tanto attesa fondazione del nostro partito.

Noi compagni di Palo del Colle, Terlizzi e Toritto siamo fieri di essere tesserati e promotori di SEL; siamo contenti di aver abbandonato definitivamente le vecchie logiche di appartenenza e vogliamo discutere del presente e progettare il futuro senza la domanda: “Di che parrocchia sei?” Adesso per tutti noi c’è solo una parrocchia: Sinistra Ecologia, Libertà!

Lo sforzo di creare questo documento unitario rimarca la necessità di reinventare il modo di fare politica partendo dalle istanze del territorio, valorizzandone le energie e promuovendone la presenza e la partecipazione attiva all’interno dei luoghi decisionali.

In questo momento vogliamo sottolineare alcuni punti per noi imprescindibili se vogliamo che SEL rappresenti davvero una novità assoluta nel panorama politico del nostro paese.

Il primo punto che intendiamo sottolineare riguarda il rinnovo della classe dirigente, col superamento definitivo della logica delle appartenenze e delle cooptazioni, tanto bistrattata a parole quanto invece perseguita nei fatti.

Il secondo punto è relativo all’apertura del nostro partito alle istanze che emergono dal territorio, dai movimenti, dalle associazioni, entità che non possiamo interpellare solo durante le campagne elettorali, ma che invece devono avere voce in capitolo nella costruzione delle proposte politiche che il partito intende perseguire.

Il terzo punto riguarda la necessità di adottare forme di partecipazione democratica alle scelte come nel caso delle candidature, scelte che devono essere condivise dalla base e non calate dall’alto.

Noi vogliamo inoltre che il coordinamento provinciale si faccia carico prioritariamente della cura dei circoli che vivono una situazione di stallo, non abbandonandoli a loro stessi e anzi guidandoli in un percorso che li conduca ad una condivisione dei valori fondativi del partito.

Sosteniamo e continueremo a farlo con determinazione e convinzione la candidatura a premier di Nichi Vendola, consapevoli che la forza di un leader può moltiplicarsi se alla base c’è un partito ben radicato tra la gente comune, un partito con delle idee che camminino con le nostre gambe e che abbiano le nostre facce.